Task 1: avrà il compito di gestire il progetto includendo la comunicazione con l’ente finanziatore e la predisposizione della documentazione tecnica prevista. Sarà anche definito un piano di comunicazione che comprende la creazione del sito web di progetto, il logo, i canali LinkedIn, Twitter e di altri social, nonché la predisposizione di newsletter per la disseminazione dei risultati del progetto.

Task 2: definirà un piano di sfruttamento commerciale dei risultati del progetto a partire dalla identificazione di possibili stakeholders interessati quali ad esempio enti certificatori, attori della filiera vitivinicola e consumatori finali. Sarà definito un modello economico di pricing dell’offerta rispetto ai risultati progettuali così come verrà valutata la proprietà intellettuale di quanto sviluppato.

Task 1: Verrà anzitutto scelta l’architettura software più adatta alle esigenze del progetto, anche analizzando i framework di sviluppo open source esistenti. Saranno poi definite le opportune interfacce programmative (REST API) per l’inserimento e la lettura dei dati, così come le modalità di costruzione del consenso più adeguate rispetto allo scenario di riferimento. Verrà condotta una ricerca tecnologica, analisi e specifica dei requisiti e stesura delle specifiche tecniche per l’Interaction design dell’interfaccia web ed in generale per il modello innovativo ed adattivo di interazione uomo-macchina.

Task 2: Verranno quindi definiti e implementati gli smart contract, che da un lato forniranno la garanzia di correttezza delle informazioni scritte sulla blockchain, e dall’altro implementeranno le regole di business rilevanti per le finalità del progetto, ovvero l’ ottimizzazione dei processi informativi che coinvolgono in parallelo le varie fasi della filiera del vino: produzione – vinificazione – condizionamento – distribuzione – certificazione. Sulla base delle logiche di filiera verranno modellati i flussi di lavoro (work-flow) utente sui sistemi promuovendo una gestione degli stessi in forma di rappresentazione grafica e visuale (anziché tabellare e numerica) a supporto della realizzazione di disegni vettoriali completi.

Task 3: Verrà infine progettato e realizzato un client, sotto forma di web application o di applicazione mobile, che consenta di interagire con la blockchain e di invocare gli smart contract utilizzando i metodi REST menzionati sopra. Verrà definito il modello di interazione e progettata la GUI con la realizzazione del progetto esecutivo di interfaccia. Lo sviluppo della piattaforma avverrà in due rilasci, per consentire un testing funzionale interno. La seconda versione della piattaforma sarà poi integrata nel successivo WP4.

Task 1: Sviluppo delle componente data monitoring and visualization che utilizzerà i dati raccolti per per fornire una visione dettagliata di tutti gli stati del processo di certificazione.

Task 2: Sviluppo della componente di data matching che consentirà di effettuare un raffronto analitico tra i dati registrati dalla filiera e quelli sistematizzati dall’ente certificatore. In tal modo sarà possibile identificare e isolare eventuali criticità o difformità nei processi informativi e avanzare possibili soluzioni migliorative.

Task 3: Sviluppo della componente di report generation attraverso l’analisi semantica dei dati raccolti e usando tecniche di generazione data-to-text basate su reti ricorrenti (LSTM) con meccanismi di attenzione genererà in maniera automatica report testuali e/o messaggi brevi relativi all’analisi dei dati raccolti. La componente di report sarà accessibile tramite API al fine di permetterne l’integrazione con interfacce conversazionali.

Task 1: Definizione delle opportune scelte tecniche per la realizzazione della piattaforma integrata.

Task 2: Sviluppo dei connettori tra le componenti realizzate nei precedenti WP in una logica SaaS inserendo gli elementi di sicurezza, controllo degli accessi, registrazione dell’uso, fondamentali per il reale utilizzo della soluzione stessa.

Task 1: Definizione del protocollo di valutazione: La metodologia che il team propone deriva da un’esperienza di sviluppo e di innovazione con i metodi tradizionali di progettazione user-centred, quali: l’attenzione preponderante verso utenti, compiti ed obiettivi, l’utilizzo di simulazioni e prototipi per condurre prove empiriche fin dall’inizio della progettazione; cicli di problem setting/ problem solving/ re-design, in cui i problemi rilevati sono risolti in soluzioni efficaci.

Task 2: Sviluppo della metodologia d’applicazione del prodotto: La validazione dell’usabilità delle interfacce grafiche sarà soggetta a test utente pianificati e progettati per valutare sul campo i modelli di interazione con un processo iterativo in linea con la metodologia dello User Centered Design.

Task 3: Esecuzione della valutazione: Validazione del modello di interazione completo con studi pilota. Gli studi pilota potranno coinvolgere esperti di dominio, stakeholders, utenti target di progetto oltre che campioni rappresentativi di utenti. Gli studi pilota avranno l’obiettivo di valutare e validare aspetti relativi allo sviluppo del prodotto finale, alla qualità dell’interazione e dell’esperienza utente e all’impatto dei prototipi sull’attività. I risultati dei test saranno integrati, interpretati e elaborati con lo scopo di finalizzare il prototipo con le necessarie modifiche, correzioni e miglioramenti evidenziati dai test di validazione.

Task 4: Analisi finale dei risultati.